In ambito medico si parla di una penetrazione nel derma dagli 0,08 fino ai 0,15 mm di profondità.
Reazioni allergiche a questi colori possono venir escluse con ogni probabilità, perché si tratta di prodotti esenti da additivi organici o vegetali, che sono la principale causa di allergie.
– cicatrici dopo un incidente, ustioni, operazioni e cicatrici post-lifting
– perdita parziale o totale delle sopracciglia, ciglia (chemioterapia o alopecia)
– dopo una ricostruzione del labbro leporino
– pigmentazione dell’areola mammaria
– attaccatura dei capelli correttiva (tricopigmentazione) o autotrapianto di capelli
– labbra sbiadite a causa di impetigo contagiosa Per queste patologie entrano in gioco casi di applicazione paramedicale:
– pigmentazione mimetica (correzione di colori)
– pigmentazione di convalescenza (rifacimento)
– pigmentazione di riformazione (ex novo)